La bugia elettorale Nel programma elettorale del Movimento ereditato da Luigi Di Maio, del reddito di cittadinanza c’erano indicazione ben chiare: il sussidio sarebbe andato a 9 milioni di poveri, una famiglia di 4 persone «può arrivare a percepire anche 1.950 euro» al mese e che circa 2 miliardi sarebbero stati destinati al potenziamento dei … Continua a leggere RDC: un intervento miope.
Al centro del dibattito politico, nonchè elemento decisivo nella strategia della campagna elettorale che ha portato il movimento 5 stelle a diventare il primo partito del paese in entrambi i rami del parlamento a seguito delle elezioni politiche del 4 marzo 2018, il cosiddetto reddito di cittadinanza è ormai realtà. E’ senza dubbio un provvedimento … Continua a leggere RDC: prospettive in un paese immaturo
Sembrerò di parte, troppo rapido nel saltare alle conclusioni. Eppure, uno dei valori che mi sono sempre stati insegnati è la sincerità. Quindi, ecco, lo dico chiaramente nelle prime righe: il Reddito di Cittadinanza (che poi tanto reddito di “cittadinanza” non è) non mi sembra una buona idea.Prima, però, di tirare fuori torce e forconi … Continua a leggere RDC: sì, ma no.
Politiche sociali di questo tipo sono oggetto di dibattito già da decenni: la Comunità Economica Europea già nel 1992 (con la Raccomandazione 92/441) auspicava “l'introduzione in tutti gli Stati membri di un reddito minimo garantito, inteso quale fattore d'inserimento nella società dei cittadini più poveri”. Ma sebbene svariati stati esteri presentino sistema di sussidi in … Continua a leggere RDC: tra diritti e doveri.
Prospettive a confronto nasce per far sì che ognuno possa costruire la propria opinione criticamente, spezzando il meccanismo della bolla informativa. Questo articolo serve solo per introdurre gli elementi essenziali del reddito di cittadinanza, vi invito a leggere anche le analisi dei vari redattori. Buona lettura!
Zetein 