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Calvino pubblica “Le città invisibili” nel 1972. Il libro nasce poco alla volta, come unione di appunti, frammenti e pensieri collezionati dall’autore nel corso degli anni e ci racconta, attraverso una scrittura cristallina e leggera, di 55 città dal nome di donna. Ma le città di cui Calvino ci racconta sono città reali o surreali? Città del passato, del presente o del futuro? Città esistenti o città sognate? Intere città o frammenti di città? Non c’è una risposta: sono tutte le possibili città che si possono visitare e/o immaginare.